Il progetto del verde assume un valore centrale nella definizione delle caratteristiche spaziali, formali e funzionali dell'intervento. Conseguentemente alla conformazione orografica dell'area, ed allo sviluppo contenuto in altezza dei corpi di fabbrica, le alberature costituiranno il vero segno caratteristico del progetto, favorendone la localizzazione nel territorio. La posizione dell'area e la presenza, in posizione baricentrica, di uno specchio d'acqua diviso in tre bacini di generose dimensioni, ha indirizzato la scelta progettuale verso specie vegetali, compatibili con la zona climatica di riferimento, principalmente igrofile e mesofile. L'ossatura del progetto è costituita dagli alberi di maggiori dimensioni, aventi funzione di "misura" e relazione dello spazio, cui sono interposti gruppi arborei costituiti da esemplari di minore dimensione, grandi massivi arbustivi e ampie superfici a prato. Il parco è servito da un sistema di percorsi ciclopedonali ad anello. I percorsi, seguendo il nuovo sistema altimetrico, consentono infinite possibilità percettive del paesaggio naturale della valle del Crati, come della città di Rendeà.
 
 

Rende (Cs)
“Parco acquatico di Santa Chiara”
Progetto preliminare - definitivo

con: 3C+T Capolei Cavalli Architetti Associati

2011-12